Tips & tricks: bleach your hair.
Ciao milkine ♥
Se avete perso anche solo un minuto del vostro tempo ad osservare una delle mie foto avrete notato che i miei capelli non sono esattamente di un colore ( per gli altri ) ordinario. Mi sono sempre piaciuti i capelli dai colori un po’ pazzi e, a prescindere, mi tingo da quando avevo tredici anni.
In sostanza ho accumulato un po’ di punti esperienza in merito al modo in cui i capelli vanno trattati e lavorati per ottenere un colore sgargiante. Più di una volta mi è stato chiesto come fosse possibile ottenere una capigliatura da unicorno. Mi sembrava doveroso aprire il discorso partendo dallo step fondamentale, la decolorazione.
Preparatevi: sarà un post lungo e doloroso! :’)
Di cosa avete bisogno?
Per decolorare i capelli avrete bisogno di alcuni ammenicoli: polvere decolorante ( potete trovarla presso i venditori che si occupano di forniture per parrucchieri ma anche in negozi random che offrono anche prodotti per capelli ), acqua ossigenata in crema, guanti di gomma, pettine / spazzola e un po’ di buon senso.Partiamo dal presupposto che, per ottenere dei colori vividi e ‘pazzi’, decolorare è necessario. È un trattamento che può rovinare i capelli e lasciarli danneggiati a lungo e che, implicitamente, comporta il bisogno di effettuare periodici ritocchi per mantenere un bell’effetto. Vi assicuro che i capelli colorati – di qualunque tonalità essi siano – non sono carini se accompagnati da 10cm di ricrescita nera.
Concretamente, come ci si decolora?
Il procedimento è semplice: si versa il contenuto di una bustina di polvere decolorante in un contenitore non metallico e si aggiungono 50 c.c. di acqua ossigenata a 20, 30 o 40 volumi, a seconda del grado di decolorazione che si desidera raggiungere. Meno dovete schiarire, più bassi devono essere i volumi da utilizzare. Se i vostri capelli sono castano chiaro o biondi potrete scegliere un’acqua ossigenata a 20-30 volumi; se partite da un rosso, un castano scuro o un nero dovrete usare quella a 40 volumi.
Una decolorazione su capelli chiari comporterà capelli decisamente chiari ( dal biondo scuro al bianco ) mentre una effettuata su capelli scuri porterà più probabilmente a un castano scuro, un castano medio o a un arancione – più chiaro o più scuro a seconda dei tempi di posa e del tono dei capelli di base.
Chi ha i capelli scuri dovrà decolorare più e più volte per ottenere i capelli chiari. Questo non significa che la decolorazione vada ripetuta senza un minimo di criterio! Dovrete avere pazienza e curare i capelli tra un trattamento e l’altro. L’ideale sarebbe far passare almeno due settimane tra l’una e l’altra, in modo da dare al capello il tempo di riprendersi un minimo. Se non volete avere un colore disomogeneo tra una decolorazione e l’altra la soluzione ideale è quella di aspettare qualche giorno e tingere i capelli di una tinta simile al tono ottenuto dopo aver schiarito i capelli la prima volta. Non sarà il massimo, ma almeno non avrete la testa a chiazze.
Una volta preparata la pappetta composta da polvere decolorante + acqua ossigenata, ben mischiata per evitare grumi, va applicata sui capelli. Sarebbe preferibile essere aiutate da qualcuno, almeno per le prime volte, anche perché la decolorazione è un processo estremamente rapido: i capelli cominciano a scolorire in modo più lento sulle lunghezze ma alla velocità della luce nelle radici, grazie al calore emanato dal cuoio capelluto.
Mentre voi lavorate sulla parte anteriore dei capelli, agguantate madre / amica / fidanzato volenteroso e fatevi applicare la pappetta sui capelli di dietro. In questo modo i capelli scoloriranno in modo uniforme sia davanti che dietro e non ci saranno stacchi eccessivi, dal momento che l’imposto verrà distribuito nello stesso momento su ogni lato e dunque ci sarà il medesimo tempo di posa per ognuno.
Le radici dovrebbero essere l’ultima parte su cui applicare il composto, dal momento che scoloriranno molto più rapidamente del resto dei capelli. Ciò implica il fatto che rischiate di avere la cute molto più chiara rispetto alle lunghezze e ciò non è il massimo: a tinta applicata avrete le radici con il colore effettivo che desideravate e le lunghezze di 2/3 toni più scuri a seconda del tempo di posa. Per aggirare il problema tenete 10-15 minuti la pappetta sulle lunghezze ( a seconda del vostro colore di partenza ), 5 minuti al massimo sulle radici e solo se le avete molto scure. Se avete i capelli chiari ne basteranno anche meno. A proposito di ricrescita: quando sarà diventata troppo evidente ed impossibile da ignorare non decolorate nuovamente tutta la testa, applicate il composto solo sulle radici!
Come potete capire se e quanto i capelli stanno schiarendo? Controllatevi bene davanti allo specchio in modo da vedere i progressi fatti dal decolorante.
Fatto tutto questo, potrete lavarvi i capelli. Assicuratevi di sciacquarli bene in modo che non restino tracce di pappetta in qualche punto. Siate generose, durante i primi tempi post decolorazione, con balsami e impacchi ( possibilmente privi di siliconi e schifezze varie. )
Effettuate la decolorazione su capelli già sporchi, il risultato sarà migliore.
Non c’è bisogno di raggiungere un colore eccessivamente chiaro per tingersi.
È fondamentale che la decolorazione sia uniforme su tutti i capelli? Non necessariamente, un po’ di zone più chiare o più scure non fanno male; anzi, rendono il colore meno piatto!
Se non volete decolorarvi troppe volte vi consiglio di puntare a colori sì pazzi, ma in generale più scuri. In questo modo non dovrete nemmeno combattere in tempi brevi con la ricrescita.
Questo è il risultato di una decolorazione sola effettuata su capelli neri, un arancione medio/scuro. Inutile ricordarvi che la decolorazione non da’ lo stesso effetto visivo di una tinta e che andarsene in giro con i capelli arancioni non è comunque un bello spettacolo, giusto? È uno step pre-tinta, non una alternativa né un sostituto.
Mi sono decolorata e tinta, ma voglio cambiare colore. Che si fa?
Armati di pazienza, dovrai ripetere il procedimento effettuato la prima volta. Dal momento che la decolorazione stresserà nuovamente i capelli e dovrai applicare il composto sulle lunghezze – ergo, stressare nuovamente tutta la testa – è bene lasciar scolorire il più possibile la tinta precedentemente fatta in modo da tenere la pappetta in testa il meno possibile.
Tempo di posa inferiore = meno stress per i capelli. Per far sì che la tinta vada più velocemente potete usare alcuni trucchetti. Uno dei più efficaci è senza dubbio l’acqua calda: le tinte dai colori accesi scoloriscono molto più velocemente quando i capelli vengono lavati a lungo sotto un getto bollente! Altro suggerimento è quello di impregnare i capelli di balsamo tenendolo su a lungo per poi sciacquare bene. La tinta scivolerà via con più facilità.
Cosa si può fare per non stressarli ulteriormente?
Evitare per quanto possibile di usare ferro, piastra e phon a distanza ravvicinata aiuterà senza dubbio i capelli a riprendersi quanto prima.
Non pensate, erroneamente, che avere i capelli già danneggiati sia una scusa valida per continuare a rovinarli. Errore. Avete i capelli sfibrati, pieni di doppie punte e bisognosi di un incontro ravvicinato col parrucchiere? Tagliateli ed eliminate le parti rovinate, prima di decolorare. Eviterete l’effetto scopa di saggina. Un conto è avere le punte un po’ rovinate, un conto dare l’impressione d’aver infilato le dita nella presa. Un cespuglio in testa, per quanto blu o viola possa essere, sempre cespuglio rimane.
In finale..
Avete i capelli scuri e volete avere i capelli turchesi? Dovrete decolorare.
I vostri capelli sono biondo miele ed avreste voluto un rosso acceso, ma vi siete ritrovate color pomodoro? Avreste dovuto decolorarli.
Avevate i capelli rosa, li volevate blu e vi sono venuti fuori color melanzana? Avreste dovuto decolorarli.
E così via. Potremmo continuare per ore, ma la morale della favola è sempre la stessa: vi serve la decolorazione. Presente il detto chi bello vuole apparire un poco deve soffrire? Appunto. Senza far soffrire i capelli, a meno che non li abbiate già bianchi o siate finlandesi con l’intenzione di rifarvi il look abbandonando le chiare chiome, dovrete spataccarvi in testa il suddetto pappone.
Voilà, ora siete pronte per affrontare questa tortura fondamentale per avere i capelli colorati. Nel prossimo post vi parlerò di come approcciarvi alle tinte vere e proprie.
Spero questo post possa esservi utile ♥
Federica | La favola russa